Per staccionate o palizzate si intendono tutte quelle strutture, molto semplici, per la divisione o per chiudere un perimetro. Solitamente vengono realizzate con pali in legno, montanti verticali e traverse orizzontali dritte o a “Croce di Sant’Andrea”. Capita spesso di doversi destreggiare tra i diversi tipi di legno più o meno adatti alla realizzazione di una staccionata. Infatti, in questo articolo vogliamo fare un po’ di chiarezza sulle tipologie di legno che vengono utilizzate in Italia per l’esterno.
Si tratta del legno da esterno per eccellenza, utilizzato maggiormente anche nel resto del mondo per il suo costo abbastanza economico. È una conifera che cresce nell'Europa centrale e settentrionale e ha una crescita molto lenta che lo rende particolarmente resistente. Allo stesso tempo, è un legno tenero, il ché gli permette di assorbire molto bene tutti i trattamenti protettivi che effettuiamo, come l'impregnazione in autoclave: un trattamento che consiste nella penetrazione di sali e miscele protettive nella parte più giovane e vulnerabile del tronco ed è finalizzato a rendere il pino resistente agli agenti atmosferici e ai raggi ultravioletti, proteggendolo anche da funghi e insetti.
Questo tipo di legno è tra i più conosciuti e utilizzati per la realizzazione di staccionate. Un legno storico italiano che ci permette di realizzare prodotti 100% made in Italy di alta qualità, in quanto presenta uno dei più bassi coefficienti di dilatazione, è molto duraturo e resistente all'umidità senza alcun bisogno di trattamento.
Il legno di Rovere è impiegato principalmente per realizzare mobili e pavimenti, ma in realtà è un ottimo legno da esterno, soprattutto se di provenienza russa o scandinava (ovvero cresciuto in ambienti estremi). Può durare fino a 50 anni senza bisogno di alcun trattamento o verniciatura.
Il suo unico difetto è che nel primo periodo tende a perdere tannino, un sostanza - naturale - che potrebbe macchiare di giallo le staffe in metallo che reggono i montanti di una staccionata. Ti basterà, però, pulire le staffe con un qualsiasi detergente per farle tornare come nuove.
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Pubblicato il: 24/08/2022
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