Cosa sono i fitoterapici e perché servono
La tecnica dell’endoterapia applicata alle piante consiste nell’iniezione di un prodotto curativo, da parte di personale specializzato, nel sistema linfatico degli alberi, per combattere parassiti, malattie e fisiopatie senza dispersione di prodotti chimici nell’ambiente.
L’idea di introdurre all’interno delle piante sostanze chimiche risale a circa 2 secoli fa. L’evoluzione della tecnica portò, negli anni cinquanta, a sviluppare la moderna endoterapia, proposta con attrezzature e metodi diversi. La diffusione di tale tecnica in Italia si ebbe con l’arrivo, alla fine degli anni ’90, di un micro lepidottero minatore fogliare proveniente dalla Macedonia, la Cameraria Ohridella, che provoca defogliazioni anticipate negli ippocastani a fiore bianco.
Quando utilizzare i rimedi fitoterapici
L’endoterapia si può effettuare in ambienti e situazioni diverse, e risponde ai requisiti previsti dal Piano di Azione Nazionale riguardante l’utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari; particolare attenzione è posta circa la riduzione dei rischi, derivanti dal loro impiego, nelle aree frequentate dalla popolazione e da gruppi vulnerabili, dove si devono adottare tutti i mezzi, le tecniche e le attrezzature volte a ridurre al minimo la dispersione dei prodotti fitosanitari.
Vantaggi dei fitoterapici nella cura delle piante
I vantaggi della cura delle piante attraverso fitoterapia sono molti, eccoli nel dettaglio:
I rimedi fitoterapici diventano indispensabili soprattutto per combattere la diffusione di insetti difficili da controllare, ma anche per trattamenti che vengono effettuati nei pressi di abitazioni, corsi d’acqua e zone a rischio. Inoltre, nel momento in cui vengono attaccati alberi molto alti, è preferibile utilizzare l’endoterapia piuttosto che cure per via fogliare. Infine, tra i benefici delle cure fitoterapiche si annoverano la protezione degli insetti utili e il controllo di patologie particolari.
Quali sono le piante che si possono trattare con i fitoterapici?
Le piante comuni che si possono trattare sono latifoglie, conifere e palme come:
I parassiti controllati tramite la fitoterapia sono principalmente:
Tali parassiti provocano una serie di malattie, tra le quali antracnosi, ticchiolatura, phytophtora, venturia, grafiosi, oidio, batteriosi e fisiopatie.
Per effettuare trattamenti di l'endoterapia esistono diversi metodi:
noi siamo abilitati all'utilizzo del metodo ArboProf.
Invece, per l'acquisto e l'utilizzo di prodotti fitosanitari è necessario essere in possesso di un patentino rilasciato dall'Assessorato Agricoltura dopo aver frequentato un corso ed aver sostenuto un esame. Tale certificazione deve essere rinnovata ogni cinque anni.
L’endoterapia è un trattamento che consiste nella cura degli alberi affetti da infestazioni di insetti o patologie interne attraverso delle speciali siringhe che contengono i presidi specifici per ogni tipo di malattia in corso.
Le siringhe per endoterapia, chiamate iniezioni endoxilematiche, vengono introdotte all’interno del tronco dell’albero e, attraverso lo xilema, struttura di tessuti interni dell’albero, il trattamento risale verso la chioma e scende fino alle radici, ottenendo quindi una distribuzione ottimale e omogenea.
Perché il trattamento endoterapico sugli alberi funziona?
A differenza dei trattamenti di cura esterni, le iniezioni endoxilematiche agiscono direttamente all’interno della pianta, evitando ogni forma di dispersione nell’ambiente, in quanto il principio attivo va direttamente all’interno dell’albero.
L’endoterapia può essere eseguita con diverse tecniche di iniezione.
La nostra Cooperativa Agricola Maremma Etrusca utilizza il metodo a bassa pressione, il quale prevede l’introduzione forzata (Pressione: 1,5 – 2 bar) del prodotto all’interno della pianta. L’apparecchiatura preleva la soluzione da un serbatoio e fornisce il liquido sotto pressione ad un numero variabile (3 – 4) di condotti di distribuzione, ciascuno dei quali collegabile ad un dosatore volumetrico di iniezione cavo.
I fori sul tronco vengono effettuati con un trapano elettrico - il numero di fori e la loro altezza da terra sono in funzione del diametro del tronco, della presenza di ferite, nodi, costolature, etc. e presentano un diametro di 3 – 6 mm, raggiungendo, invece, una profondità che può arrivare fino a 5 – 6 cm.
Contattaci per effettuare una consulenza: cura le piante prima che sia troppo tardi.
Pubblicato il: 07/12/2022
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